Questa scala nasce come opera unica, pensata per dialogare con il locale e con la memoria delle vecchie tonnare. Ogni gradino sospeso emerge dalla parete come scoglio scolpito dal tempo, evocando il ritmo naturale della costa e il fascino dei luoghi dove il mare incontra la pietra.
Il progetto integra l’acqua come elemento vitale: a proseguimento del primo gradino si apre uno specchio d’acqua che ne riflette la forma, prolungando visivamente il gesto del passo e creando un continuum tra materia solida e superficie liquida.
All’interno dell’acqua, cubetti spigolosi richiamano la geometria dei gradini, creando un gioco di riflessi che moltiplica la percezione dello spazio e lega la scala all’elemento marino.
La scala è realizzata in acciaio su misura, con gradini sospesi e trattata con tecniche di verniciatura artistica, ossidazione delle superfici in Rame e Corten, per restituire la patina del tempo, le sfumature calde e la texture materica delle tonnare storiche.
In continuità con la geometria dei gradini, la parte superiore della scala a soffitto ospita cubi spigolosi illuminati, ispirati alle principali costellazioni utilizzate dai pescatori per orientarsi in mare.
La luce, delicata, crea un dialogo tra cielo, acqua e materia, evocando la navigazione antica e l’armonia tra natura e design.
Ogni elemento è il frutto di artigianalità e ricerca progettuale, dove lo studio della materia e delle superfici chimico-fisiche del ferro permette di trasmettere emozione e memoria, trasformando la scala in un’esperienza sensoriale e poetica, tra movimento, luce, riflessi e ricordo storico.
Il risultato è una scala che unisce architettura, design, storia e mare, in cui forma, materia, luce e acqua si fondono per trasformare il passaggio tra i piani in un viaggio sensoriale ed emozionale, unendo memoria, bellezza e creatività contemporanea.